lunedì 14 gennaio 2008

Casa Mazzucco stupisce ancora!

Due nuove Perle arrivano diritte dal sito Luogocomune, diretto dal regista Massimo Mazzucco, una più stupefacente dell'altra.

Nella prima che presentiamo (shot a sinistra) un utente di Luogocomune ha dimostrato come si possa far pubblicare nel sito un articolo completamente inventato, senza che nessuno della Redazione se ne renda conto.

L'articolo si intitola "Sotto gli occhi di tutti" e si tratta di un titolo davvero azzeccato!

L'autore, un certo Marcoanton, illustra le "rivelazioni" contenute in un libro dell'ex agente della CIA Robert Baer.

Il libro si intitola "See no Evil" e la storia raccontata da Marcoanton sarebbe contenuta nelle pagine 171-188 del volume.

La storia parla di un tentativo della CIA di uccidere un certo Apr Ziua Oidi allo scopo di proteggere la vita di Osama Bin Laden, e di incolpare dell'omicidio il buon Baer.

Nell'intricata vicenda, degna di un episodio di 007, sono coinvolti anche un ufficiale pakistano, Teveb Tase Uqe e un funzionario della CIA, Ronn Coe.

Il tutto si svolgerebbe nel 1998 e dimostrerebbe che la CIA ha protetto Osama Bin Laden e ha inventato Al-Qaeda...

Ebbene, l'intero articolo è inventato di sana pianta da Marcoanton.

Non c'è scritto nulla del genere nelle pagine 171-188 del libro di Baer, né esistono i personaggi citati.

Infatti, Apr Ziua Oidi altro non è che l'anagramma di PURA IDIOZIA, mentre Teveb Tase Uqe è l'anagramma di BEVETE QUESTA, e Ronn Coe è l'anagramma di Crono NE, riferimento a Crono911 New Edition, il documento che spiega i fatti dell'11 settembre 2001 ed è particolarmente odiato dai complottisti del sito Luogocomune.

Marcoanton è in realtà un nick "fantasma" adoperato da un utente del Forum di Crono911.

Mazzucco, quindi, ha pubblicato un articolo di un perfetto sconosciuto, che racconta per vera una vicenda del tutto inventata, con nomi di assoluta fantasia.

Sarebbe bastata una semplice ricerca su Google per scoprire che quei nomi sono inesistenti.
Sarebbe bastato osservare con un minimo di attenzione quei nomi così strani per capire che nascondevano un anagramma!

Niente di tutto questo, Mazzucco lo ha pubblicato e né lui, né i suoi collaboratori si sono accorti di nulla.

Eppure, proprio Mazzucco, quando chiedeva soldi ai suoi seguaci, aveva scritto:

"Tutto quello che vedete pubblicato, ad esempio, non ci arriva quasi mai nelle condizioni in cui lo trovate. Va filtrato, controllato, valutato ed eventualmente elaborato" (LINK).

E meno male...

Né ovviamente se ne sono accorti gli utenti di Luogocomune, che anzi si sono bevuti tutto d'un fiato l'intero articolo, come già avevano fatto con la falsa intervista a Osama Bin Laden e come hanno fatto nella seconda Perla che vedremo più sotto.

In questo shot vediamo i commenti all'articolo scritti da spettatore, Freeman, LoneWolf58, Rick, Pyter, DrHouse, yarebon, ivanvox, cocis, Kolza, Orwell84, edo, NY152 e Gandhi.

Nessuno di loro ha miminamente dubitato della veridicità di quanto propinato.
In compenso Gandhi non ha perso l'occasione per una battuta dal sapore anti-semita: "
"Interessante però il titolo del bookazzo: "see no Levi!" con un anagramma in cui EVIL (demonio) diventa LEVI (un nome ebraico piuttosto comune).

Evidentemente la bravura di Gandhi a trovare anagrammi di cattivo gusto non gli ha impedito di cascare come un allocco in quelli presenti nel testo.

Il link all'articolo di Marcoanton è questo. Ovviamente l'articolo è stato ritirato dopo l'infelice scoperta.

Una discussione sulla vicenda è presente sul forum di Crono911.

E passiamo adesso alla seconda Perla.

In questo articolo, intitolato "In America l’ “upgrade” porta sfortuna", Mazzucco in persona presenta il suo ultimo scoop: le protezioni antincendio di alcuni piani delle Twin Towers, in prossimità dei punti di impatto dei due jet, erano state potenziate.

Questo "scoop", secondo il Mazzucco, dimostra la falsità delle affermazioni del NIST, l'ente tecnico che ha ricostruito le ragioni dei crolli delle Twin Towers individuando una delle cause proprio nel fatto che gli impatti degli aerei avevano seriamente danneggiato la protezione antincendio applicata alle strutture portanti centrali degli edifici, rendendole vulnerabili agli incendi che ne conseguirono.

A parte l'assurdità di pensare che l'aggiunta di qualche strato di spray anti-incendio applicato alle colonne portanti (perché di questo si parla) potesse fare differenza nei confronti di oltre 100 tonnellate di aereo scagliate a oltre 700 km/h, la cosa decisamente ridicola è che Mazzucco non si è accorto che la fonte dello "scoop" è lo stesso NIST!

Infatti è proprio il NIST, negli stessi rapporti tecnici che Mazzucco contesta con questo "scoop", a descrivere l'intervento di miglioramento nella protezione anti-incendio in quei piani!

Altro che scoop, queste erano notizie pubblicate già nel 2004 dal NIST e se n'era parlato anche su Luogocomune già nel 2006!

La vicenda è brillantemente ricostruita da Henry62 nel suo blog tecnico.

Decisamente Mazzucco ne fa una migliore dell'altra.

Ricordiamo ancora il famoso "Seven is exploding" in cui rivelò con un filmato a tutto il mondo che c'era stata una grossa esplosione al momento del crollo del WTC7... salvo poi scoprire - complice l'orologio di un pompiere ripreso nel video - che quell'esplosione era avvenuta la mattina sette ore prima del crollo del WTC7...

Poi l'intervista a Bin Laden rivelatasi solo un esercizio di fantasia... e adesso uno "scoop" inesistente e un articolo di pura fantasia spacciato per vero.

E tutto lascia pensare che il fondo non è stato ancora toccato...!