martedì 27 novembre 2007

Caro amico ti scrivo...

"Cari amici di Luogocomune"...

Comincia così, con questa frase suadente, il post di Massimo Mazzucco che batte cassa su Luogocomune.

Vediamo assieme qualche passaggio del post e della discussione che ne è scaturita, in ordine sparso.

"... dopo quattro anni dedicati intensamente a costruire e portare avanti il sito, è giunto per me il momento di prendere una importante decisione: chiuderlo, oppure continuare come ho fatto fino ad oggi, ma a determinate condizioni, che passo a spiegare"

Uhm... quattro anni per creare fiducia e consenso, compreso uno stuolo di credenti che sono riusciti a bersi perfino la bufala di Mazzucco che intervista Osama Bin Laden!

L'aveva detto Mazzucco: "siete messi male" e forse è stata proprio la constatazione che su Luogocomune sono messi male, a spingerlo a sondare la possibilità di raggranellare un po' di quattrini.

Piuttosto che vedersi congelare il sito che dispensa loro la quotidiana dose di fantasia (altro che LSD) certamente saranno disposti a rompere il porcellino di creta e a tirar fuori i soldini!

"... per poter dedicare al sito il massimo del mio tempo ho scelto sin dall’inizio di smettere di lavorare. Fino ad oggi ho potuto permettermi questo piccolo lusso, ma da ora in poi diventa necessario che io possa contare anche su un certo contributo da parte del sito, per non essere obbligato a tornare al mio lavoro “regolare”..."

Che orrore dev'essere, l'idea di tornare a lavorare. Chissà come fanno quelli che ogni mattina vanno a zappare la terra, a raccogliere l'immondizia per strada, a spuntare uno stipendiuccio fra quattro pareti anonime. Vabbè... non cianno er sito con il Paypal loro... e nemmanco la villetta a Lossangeles... e pertanto devono schiattare.

Dunque, Mazzuco dice che i soldi gli servono proprio a lui, per campare. Oltre ai soldi per mandare avanti il sito, ha bisogno di quelli per mangiare, vestirsi e... che più? La vacanzetta in Florida? I biglietti del cinema? E certo, mica può starsene 24 ore al giorno davanti al PC, ecchecavolo.

"Per poter continuare, è necessario che una buona parte di voi ritenga di volersi impegnare ad offirire un contributo anche piccolo, ma regolare (es. mensile), per potervi fare un minimo di affidamento nel tempo."

Aho! E mica basta una donazione una tantum, giustamente... uno campa tutti i mesi, tutti i giorni, bisogna star tranquilli, i soldi devono arrivare con una certa regolarità, un certo affidamento. Ogni mese, accendi il PC, ti colleghi al paypalle e zacchete: i soldini belli belli, senza necessità di andare a fare un terribile lavoro "regolare".

"Chiunque vorrà contribuire lo farà perchè ritiene il nostro sito di una certa utilità per tutti, e dovrà accontentarsi di poter verificare che i suoi soldi siano stati conteggiati correttamente, ...
... e compaiano nel “bilancio”, invece di essere, ad esempio, intascati di nascosto dal sottoscritto"

No, scusate, che vuol dire 'sta cosa?

I soldi se li intasca comunque, ci deve campare, quindi se li intasca alla luce del sole, che senso avrebbe intascarseli di nascosto?

E' come a dire che uno va in banca, fa una rapina e poi rilascia la ricevuta al cassiere: "Sa, non vorrei che pensassero che me li intasco di nascosto"...

E quindi, a che servirebbe questo "bilancio" per conteggiare i versamenti? E che voci dovrebbe avere? Vediamo...
- Canone server Luogocomune, 300 dollari
- Barbiere, 40 dollari mancia compresa
- Spesa al supermercato, 80 dollari
- Occhiali da vista e metro pieghevole nuovo per le misure del buco al Pentagono, 800 dollari.

Ma scherziamo? Che razza di discorso è?

Infatti Mazzucco più avanti spiega meglio il concetto:

"...un paio di persone hanno chiesto chiarimenti sulla destinazione effettiva dei soldi: costi del sito, o frigorifero di Mazzucco?
In realtà non c’è differenza, in quanto se non mangio non posso dedicarmi a luogocomune. Ma non pretendo certo che siano gli utenti a pagarmi da vivere. La cifra “che mi serve” dipenderà quindi da quanto io riuscirò a guadagnare per conto mio..."

Quindi non c'è dubbio: i soldi servono non solo per il sito, ma anche per la dispensa di Mazzucco. Il quale però rassicura: dipende da quanto riuscirà a guadagnare per conto suo.

Cioè ZERO.
E mica lo diciamo noi, lo dice lui stesso più avanti:

"Il sito costa due o tre mila euro all’anno, ma perchè luogocomune sia – e rimanga - quello che è, io ci devo stare dietro 24 ore al giorno (e non bastano).
Quindi come mangio?...
Ma non ho nessuna intenzione di dedicarmi al sito “part-time”, perchè SO BENISSIMO che la cosa non sarebbe possibile: o lavoro con la testa da una parte, o lavoro con la testa dall'altra."

Più chiaro di così: si deve dedicare solo al sito, non può farsi distrarre da altro, per cui lavori "per conto suo" non ce ne saranno mai.
Conclusione: bisogna pagargli tutto, dal server alle mutande.

Però Mazzucco ci tiene a fare un'altra precisazione (inutile come quella dei "soldi intascati di nascosto"). Poco prima, infatti, aveva scritto:

"Sono però assolutamentre contrario al versamento obbligatorio, e non solo per un fatto di “chi può permetterselo” e “chi no”. Mentre l’informzione DEVE essere comunque a disposizione di tutti, io devo poter sapere che i versamenti che ricevo sono stati fatti in seguito ad un ragionamento preciso, e sono quindi frutto di una volontà spontanea."

Ora, che Mazzucco sia "contrario al versamento obbligatorio" e preferisca quelli "frutto di una volontà spontanea" è semplicemente ridicolo: come accidenti potrebbe mai obbligare una persona a pagarlo? Lo lega alla sedia e lo tortura facendogli vedere "Inganno Globale" senza pause?

Ma quanto costa questo accidenti di sito? E di quanto ha bisogno Mazzucco per "campare" ?

Vediamo cosa dice:

"Luogocomune gira su un server di primissima categoria, pronto anche ad accogliere mille utenti contemporaneanente sul sito. In termini di mercato, stiamo parlando di circa tremila dollari all’anno (duemila Euro ca.), compresa l’assistenza, che Dusty ci fornisce ben oltre lo stretto necessario. Ci sono poi delle spese telefoniche non indifferenti, visto che se vuoi parlare e tenere i contatti con certi personaggi non puoi ovviamente chiedergli di collegarsi su skype."

Eccolo qui. 3000 dollari all'anno. Come diavolo fa a spendere tutti quei soldi per un sito che non ha niente di più di un normalissimo sito da 100 dollari all'anno?
In fin dei conti ci sta un forum mezzo abbattuto, una sezione notizie che è né più e né meno di un blog, e qualche sezione di "approfondimenti".
Tutta roba che si può avere perfino gratis... addirittura a 3000 dollari l'anno?

Vabbè, può "accogliere mille utenti contemporaneamente"! Insomma, Mazzucco ha fatto le cose in grande, che volete?

E poi telefona, deve mantenere "i contatti con certi personaggi": mica lo intervisti così, uno come Osama Bin Laden...

Se poi il server è di primissima categoria, vuoi mettere un impianto telefonico adeguato? Ci vorrà qualcosa come un satellitare che può gestire mille contatti in audio-conferenza, come minimo.

Mica può usare Skype, dice giustamente, come fanno ormai tutte le più grandi multinazionali del mondo.

Con questa costosa tecnologia, come diavolo si spiega che quando appare in televisione, Mazzucco lo fa utilizzando una web-cam di qualità così pessima che nemmeno quelle da 9 dollari e 95 centesimi dai cinesi...?

Abbiamo visto, in ogni caso, che gli servono 3000 dollari all'anno per il sito. E per campare, invece?

"Se volete posso fare un esempio in cifre: diciamo che io abbia bisogno, per vivere, di 5.000 dollari al mese..."

Insomma, Mazzucco non si sbilancia, giustamente, e fa solo un esempio. Del resto, come si può stabilire quanto serve per campare? Di solito uno si arrangia con quello che guadagna, e non il contrario. Più si guadagna, meglio si campa.

Qualcuno azzarda cifre, pochi euro al mese, per migliaia di iscritti, si arriva a cifre dignitose, roba da qualche migliaio di euro al mese, che in dollari sono parecchi di più, visto il cambio.

Ma, guarda un po' il caso, entra nella discussione un certo Franki, uno che si è iscritto nel lontano dicembre del 2005, ma posta solo ora il suo primo messaggio:

"Darò un contributo a Massimo ed a Blondet. Ho letto qualche commento che auspicava si arrivasse a 10/15/20 mila euro.
Reputo tali somme DEL TUTTO insufficienti.

Conto che tutti quelli che leggano, TUTTI, versino quello che possono in coscienza, anche se fossero solo 5 euro e magari ne chiedono 4 di "spese bancarie". (in questo caso sarebbe preferibile cambiare banca).
L'ammontare della donazione è importante, ma non tanto quanto il numero delle donazioni stesse."

Accidenti. Questo tizio è stato in letargo due anni, scrive il suo primo messaggio, non saluta nessuno, non dice nulla del tipo "vi seguo da tanto ma solo ora vi scrivo", niente di niente.
Scrive solo per dire che 20.000 euro (al mese, immaginiamo, visto il contesto) sono "del tutto" insufficienti!

E certo, che ci vuoi fare con appena 20.000 euro al mese? Provate a chiederlo a un operaio della FIAT. Nemmeno le pantofole si compra.

Se poi calcoliamo le tasse... ah no... queste sono "donazioni", per cui, immaginiamo, esentasse.
L'operaio della FIAT deve pagarle le tasse, lui ha un lavoro "regolare" , queste invece sono donazioni. Avete mai visto un mendicante al semaforo lasciarvi la ricevuta fiscale?

Del resto, Mazzucco ci deve campare su questi soldi, deve comprare roba da mangiare, da vestirsi... in fin dei conti le tasse le pagherà, sotto forma di imposte sui beni che finiscono nelle tasche del Governo USA. Gli utenti di Luogocomune possono star tranquilli anche sotto questo aspetto: le tasse finiranno nelle mani di un alleato.

Bene, il quadretto è completo, tutto quello che c'è da fare è dare una mano, anzi mettere mano al portafogli e inviare le donazioni.

Vi invitiamo a farlo (se Luogocomune chiude, quelle migliaia di utenti simpaticissimi resteranno allo sbando, ed è capace che ve li ritroviate davanti alla porta) seguendo questo link:

Sottoscrivi una donazione mensile a Massimo Mazzucco.

In fin dei conti, potete pensare al fatto che i vostri soldi serviranno a far "campare" Mazzucco senza che sia costretto a fare il suo lavoro "regolare".

Potete pensare a cosa comprerà un regista così famoso proprio con i vostri soldi, immaginare come userà il bene acquistato!

Potete immaginare che con i vostri soldi si comprerà un chilo di banane, che sbuccerà e mangerà mentre è lì davanti al PC, assorto a misurare la crepa del Pentagono. Oppure potete immaginare che acquisterà un bel televisore al plasma, sul quale scorreranno le immagini del suo ultimo video. Altrimenti potete immaginare che comprerà una confezione da 12 rotoli di carta igienica, con la quale... vabbè basta così con gli esempi...


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