giovedì 10 dicembre 2009

Quando cadono gli aerei, secondo Tirelli e Mazzucco

Noi l'avevamo detto: i complottisti gioiscono dei morti. Dei nostri morti, per la precisione: godono, quando muoiono i nostri militari e i nostri civili.

Qualcuno ci aveva scritto mostrandosi "offeso", per contestarci che "avevamo esagerato".
Poi, nemmeno a farlo apposta, è arrivata l'esultanza dei complottisti per l'attentato che ha ucciso sei dei nostri militari in missione in Afghanistan, a dimostrare che avevamo ragione.

E poi c'è stato il "9/11 Film Festival" di Oakland, in cui hanno festeggiato l'11 settembre a suon di film e canzonette. E adesso ecco l'ultima trovata di questi personaggi: un filmato diretto e montato da Massimo Mazzucco, con tanto di canzone affidata alla voce di un certo Gianni Tirelli, luci di Gori Campese e riprese di Vincenzo Barbieri.
Si tratta di un videoclip musicale di circa 3 minuti e mezzo, in cui si canta, si ride e si gioisce degli aerei che cadono, con chiari riferimenti a tragedie come la strage di Ustica e gli attacchi dell'11 settembre.

Ecco qualche passaggio:

"E' bello vedere aeroplani volare... e poi rilasciare una scia micidiale nell'aria sull'umanità... E ancora di più è bello quando cadono gli aerei... la notte in mezzo al mare... e ancor più bello è che non ci son superstiti e non ci sono responsabilità... e ancor più bello è quando vedo certi aerei colpire al cuore la vera avidità tutto in diretta TV... che bellooo!"

Nel clip scorrono le immagini di numerosi disastri aerei, civili e militari, compresi gli schianti alle Twin Towers e la tragedia di Ramstein. Tutte persone che hanno perso la vita e han lasciato i loro cari: mogli, mariti, figli, fratelli, sorelle, madri e padri.

E questi imbecilli, pardon, vermi, se la ridono e se la cantano, senza alcun riguardo alla fine straziante di quelle persone e al dolore dei loro congiunti.

Nella nostra esperienza, abbiamo potuto constatare anche la profonda vigliaccheria dei complottisti.
Vedete, loro gioscono per tutto quello che colpisce e offende le vite della nostra gente e i valori della nostra cultura (le stesse vite e gli stessi valori che regalano ai complottisti la libertà di esprimersi come gli pare), tifano per i terroristi, diffamano chi rappresenta e difende questi valori.
Ma quando si tratta di ammettere ciò che pensano, ossia di avere il coraggio di sostenere a viso aperto le proprie idee e affermazioni, si guardano bene dal farlo.
Dicono di "cercare la verità", di "difendere le vittime", "di voler provocare e scuotere la sensibilità della gente".
Balle.
Proprio il fatto che non vogliono ammettere il proprio disprezzo per la gente in mezzo alla quale vivono (e sulla quale campano da parassiti) dimostra che essi sono ben consapevoli della propria spregevolezza, al punto da vergognarsene e nasconderla dietro motivazioni fittizie.

E ne ritroviamo conferma proprio tra i commenti su YouTube, che abbiamo "congelato" negli shot che corredano questa Perla.

Vari visitatori utenti di YouTube hanno espresso il proprio dissenso nei confronti del clip:

Sbyuri: "Vergognatevi, non ho altre parole".
Linoken: "Voglio capire come fa una persona a gioire della morte di perfetti sconosciuti causati da una tragedia".
Pipero3: "Pensate alla porcata che avete prodotto, con spreco di immaginazione e sudore e.... vergognateVi..!!".
Rudy7691: "Come rendere banale (e tecnicamente ridicola) la morte e la sofferenza. Da vomito. Canzone stupida, video fatto male ed idea malata".
Somei3: "Fossi in lei, caro Tirelli, mi vergognerei...".
Unclevanni: "Vergogna!"
Gnomettosamuele: "Che schifo... video segnalato".
Povvo32: "Ma non ti vergogni??? vai a lavorare invece di insultare le morti di innocenti!!!!".

Ed ecco invece alcuni commenti che hanno scritto i complottisti per giustificare questa spregevole canzone:

Decalagon: "Qui non si sta gioendo della morte di nessuno: solo dei minorati mentali possono capire una cosa del genere".
Gurgugnao82: "Il video (...) è chiaramente una provocazione e non auspica certamente la caduta degli aerei! Sveglia larve umane!".

Non si sta gioendo? Cantare "Oh che bello!" non è gioire?
Il video sarebbe una provocazione? Provocazione di cosa? Cosa c'è di provocatorio nel gioire per una serie di tragedie?
Forse, in una situazione diversa, un vero minorato mentale o una larva umana potrebbe sostenere la teoria della provocazione con qualche speranza di farla franca.
Ma in questo caso il brano musicale è stato affidato a Massimo Mazzucco per il montaggio del videoclip, e Massimo Mazzucco è il complottista che ha insultato gli astronauti ("buffoni, criminali e figli di puttana"), che difende i brigatisti rossi, che sostiene che poliziotti e pompieri sapevano che le Twin Tower e il WTC7 erano minati con esplosivi e pertanto sarebbero collassati (il che comporterebbe la loro complicità nella morte di centinaia di loro colleghi)...
No, no... la storiella della "provocazione" non si regge proprio in piedi.

E vediamo invece cosa ha scritto il sedicente cantante Gianni Tirelli in risposta ai commenti, ammesso che lo username TheGinevra72 sia effettivamente il suo:

"Ho letto i vari commenti alcuni positivi ed altri meno indulgenti ma tutti legittimi e condivisibili."

"Meno indulgenti" è un eufemismo fuori misura. Gli hanno scritto di vergognarsi.
Ma quello che interessa è il suo avallo al videoclip montato da Mazzucco, che toglie ogni speranza di sostenere intenti provocatori.

"Nella mia trascorsa carriera artistica fino a questo ultimo lavoro "IL GUARDIANO DELL'ACQUA" cd distribuito dalla NAR, mi sono sempre responsabilmente occupato di temi che riguardavano problematiche sociali ed ambientali, e in tempi non sospetti..."

Che significa "tempi non sospetti"? E cosa c'entrano le problematiche sociali e ambientali con il gioire per i disastri aerei? Il complottismo sarebbe una problematica sociale? Probabile, ma in tal caso avrebbe potuto prendere per i fondelli i complottisti, non le vittime dei disastri aerei.
La scelta è chiara, e nasconderla sotto la bandiera delle problematiche sociali è da codardi.

"Tutto questo,chiaramente, non si è mai tradotto in popolarità e profitti, perchè verità e coerenza sono le motivazioni all'ordine del giorno nella mia agenda esistenziale-e non pagano".

Balle. Lo andasse a raccontare a un operaio o a qualcun altro che lavora tutti i santi giorni per portare la pagnotta a casa e pagarsi l'affitto, e che non può certo permettersi di campare cantando e incidendo CD e pubblicando videoclip su YouTube.
Prima o poi Gianni Tirelli avrà pure la sua bella pagina su Wikipedia, se già non c'è, mentre chi muore per difendere i cittadini è considerato non-enciclopedico, come abbiamo visto nelle nostre Perle precedenti.
E intanto una sua canzone è stata la sigla ufficiale del Giro d'Italia 2008.
Non ci pare proprio la storia di un artista impegnato nel sociale, incompreso e pezzente...

"...Nel mio ultimo cd tratto temi relativi al problema acqua, omologazione sociale e consumismo liberista relativista e, non ultimo, il degrado etico e morale delle moderne società che, nel brano "quando cadono gli aerei" si esplicitano in metafora provocatoria, riducendo gli individui a meri consumatori di tragedie e produttori di odiens."

Ancora Balle. "Che bello quando cadono gli aerei senza superstiti", canzone di Gianni Tirelli e montaggio di Massimo Mazzucco. Che cavolo c'entrano il problema acqua, l'omologazione sociale, il consumismo liberista e il degrado etico? Che si è fumato? Ci mettiamo anche il costo degli affitti? Ma davvero questo pseudocantante pensa di prendere per i fondelli il resto del mondo citando roboanti temi ambientali e sociali a destra e a manca? Metafora provocatoria?
Ma non diciamo corbellerie.

"In tutta onestà devo dire di avere volutamente calcato la mano sul testo di "quando cadono gli aerei" che nella metafora ribelle "è bello quando cadono gli aerei" ho cercato uno scontro a priori per costringere l'ascoltatore ad una reazione, giusta o non giusta che sia, ma paradigma di vitalità nell'immobilità pachidermica in cui oggi riversano le società occidentali. Gianni Tirelli".

Ma che sta dicendo? Paradigma di vitalità? Immobilità pachidermica? Ma ce la fa a parlare come mangia?
Di quale immobilità va cianciando? Qualche secolo fa uno come lui sarebbe stato processato e ghigliottinato, oggi può cantare e campare a spese dei gonzi.
Mentre nelle società "non occidentali" ancora oggi gli taglierebbero la gola o, nella migliore delle ipotesi, lo manderebbero ad arare il ghiaccio.

Gianni Tirelli, le tue balle possono convincere i complottisti e i tanti babbei pronti a dare spazio alle infamanti corbellerie di gente come Mazzucco, ma qui ti servono solo a meritarti un bel posto nel nostro "Stupidario dei cospirazionisti e dei sostenitori delle verità alternative", come recita il sottotitolo di Perle Complottiste.

Ringraziamo i numerosi lettori che ci hanno inviato segnalazioni, e in particolare Aldus di MD80 e Domenico T.