giovedì 22 dicembre 2011

Mazzucco è Natale!!!

Orsù Mazzucco, è arrivato Natale e dovresti prendere in considerazione l'opportunità di sederti con la famiglia davanti al caminetto (se non hai legna da ardere, utilizza pure i DVD e i libri complottisti che hai realizzato: bruceranno molto bene, vedrai) e di goderti una bella fetta di panettone italiano.

Non sappiamo quanto costa un panettone a Los Angeles (su Internet però lo puoi ordinare spendendo una decina di dollari) ma ti sarà avanzato qualche spicciolo dalle varie collette per comprarne uno.

Il panettone, almeno quello, è a posto, vero? Non c'è qualche congiura delle multinazionali dei pasticcieri, un complotto dei canditi o qualcosa del genere, giusto?

Non ci sono uvette esplosive, lievitazione controllata, nanozuccherite... è solo farina, uova, zucchero... i canditi non sono disposti secondo schemi geometrici massonici... ne puoi mangiare una fetta in tutta tranquillità.

Insomma, è dicembre, non è aprile. Com'è che, invece, continui a comportarti da gran pesce d'aprile?

Dovete sapere, cari lettori, che il 16 dicembre 2011 il nostro affezionatissimo Massimo Mazzucco ha pubblicato un articolo con le "10 prove dell'esistenza delle scie chimiche".
Dopo gli auto-attentati dell'11 settembre, i plotoni d'esecuzione dei due fratelli Kennedy, gli UFO, HAARP, le cure antitumorali di Simoncini con il diger-seltz, i cerchi nel grano, la cartilagine di squalo (a proposito, tieniti lontano dalle spiagge, Mazzucco: non hai idea di quanto siano ancora incazzati gli squali per quell'articolo), adesso Mazzucco ci prova con le scie chimiche.

Ha 10 prove, dice lui (link).
E questa è una cosa che proprio non riusciamo a capire. Mazzucco, che cavolo ci fai ancora lì seduto sulla poltrona a contemplarti le pantofole con le scritta "9/11 is an inside job"? Alzati, mettiti una camicia decente (possibilmente diversa da una delle due, una celeste e una marrone, con cui appari sempre nei video) prendi le 10 prove e vai in tribunale a consegnarle!
Niente da fare. Mazzucco se ne sta lì con le prove in mano sperando che qualche trasmissione televisiva condotta dal cerebro-leso di turno lo chiami e gli faccia guadagnare qualche manciata di dollari.

Ma quali sono le prove di Mazzucco?
Sono schiaccianti.
In particolare ci ha impressionato la numero 8, che secondo Mazzucco è una formazione di scie chimiche ripresa da un radar meteorologico:


Scusa Mazzucco, ma tu davvero non vedi qualcosa di familiare in quell'immagine?
Non ti rendi conto che quello è il simbolo dello Yin Yang?
Possibile che tu non abbia capito che ti stanno prendendo per il cu... i fondelli?
Davvero pensi che esistono aerei che spargono scie chimiche nei cieli per disegnare lo Yin Yang su un'area vasta centinaia di km quadrati per farlo vedere ai satelliti? (Vedi nota)

Siamo davvero preoccupati.
Dopo Giulietto Chiesa, anche Mazzucco dà preoccupanti segni di squilibrio.
Stiamo perdendo i nostri migliori complottisti? 

Ehi voi, laggiù, che ci state leggendo. C'è mica un medico per complottisti tra voi? No, tu no Simoncini, tu ce li fai morire. C'è qualcun altro? Come dite? Se va bene un veterinario? Fate i bravi, è Natale, cercate di essere buoni...

Ringraziamo Maurizio, D. e Cristy90 per la segnalazione.

Nota: L'immagine Yin Yang originale è questa


ed è dovuta a una precisa ragione tecnica: il raggio d'azione del radar meteo e la colorazione utilizzata dal computer per evidenziare le correnti in avvicinamento/allontanamento rispetto alla stazione radar.
E' una curiosità diffusa sul Web per la sua somiglianza con il simbolo Yin Yang.
Questa la risposta fornita dal National Weather Service:

"This feature is actually quite ordinary. It results from a very common wind profile. On a Doppler display, green represents air moving toward the radar while red shows movement away from the radar. In the image you link, the radar site is at Fort Worth Spinks Airport, which is on the south side of Fort Worth. Because of the curvature of the earth, the radar beam is higher above the ground at greater distances from the radar site. Near the ground, the wind is blowing from south to north (a south wind). Above the ground, the wind shifts to the southwest and finally west. The outer edge of the circle (where the wind is blowing from west to east) is about 90 miles from the radar site where the beam is about 9000 feet above ground level."

Ringraziamo Diego C. per questa info.

Perle Complottiste va in ferie e ritorna ai primi di gennaio con il vincitore del Premio Perlone del 2011.
Continuate a votare, a scriverci e a segnalarci nuove Perle: vi leggiamo.

Buon Natale a tutti dallo Staff di Perle Complottiste!!!!!

venerdì 16 dicembre 2011

Giulietto Chiesa e l'abbuffata di Natale

Proprio così. Non abbiamo ancora finito di digerire l'ultima Perla di Giulietto Chiesa sul Cavallo di Troia che subito il mitico baffone ne scodella un'altra.

E a questo punto dobbiamo proprio rivolgergli una raccomandazione: Giulietto, per le prossime settimane abbi pietà, siamo vicini a Natale, poi c'è Capodanno, la Befana... prevediamo abbuffate di Perle: se continui così ci verrà un'indigestione! Insomma, ricordati che a Natale siamo tutti più buoni di default...

E adesso vediamo cosa si è prodigato a scrivere questa volta.

"Difendersi con tutti i mezzi democratici rimasti" (screenshot completo).

Cominciamo bene...

"Chi ci bombarda? Sono i “proprietari universali”. Non hanno patria e sono pochi, ma sono potenti. Nelle attuali circostanze il loro quartier generale è a Wall Street, New York, Stati Uniti d’America."

Ecco gli ingredienti: "proprietari universali" (ossia qualcosa di assimilabile al Nuovo Ordine Mondiale), "New York", "Stati Uniti".
I classici ingredienti del complotto: sei una garanzia, Giulietto!

"I più importanti tra loro sono cittadini americani, ma la cosa è inessenziale. Essenziale è che il loro portavoce principale è il presidente degli Stati Uniti. Quello di turno. Essenziale è che possano usare le armi dell’America."

Scusa Giulietto, ma non avevi appena finito di dire che questi "proprietari universali" non hanno patria? Ora sostieni che i più importanti di loro sono cittadini americani ma che è "inessenziale". Che poi se è così inessenziale perché hai sentito l'irrefrenabile bisogno di specificarlo?

In ogni caso, non per contraddirti, ma noi (e la totalità della popolazione munita di cervello che funziona regolarmente) non riteniamo di avere dei "proprietari" quindi sarebbe più corretto che parlassi per te, meglio ancora al singolare, 'ché chi non ti conosce potrebbe pensare che sei così snob da usare il plurale maiestatis.

Sai com'è, hai una reputazione di Complottista con la C maiuscola e il marchio DOCG (Denominazione di Origine Complottista Garantita), e non vogliamo certo che sia offuscata da queste ombre...
Eh sì, meno male che ci siamo noi a preoccuparci per te!

"Ci bombardano perché sono falliti, ma essendo i padroni del pianeta (o ritenendosi ancora tali, anche se non lo sono più) non hanno nessuna intenzione né di ritirarsi né di pagare. Vogliono anzi che paghiamo noi. E’ dal 2008 che hanno deciso – loro che controllano la finanza mondiale – che bisogna liquidare l’euro e l’Europa, perché il primo minacciava la supremazia del dollaro (che è la loro moneta) e perché la seconda, ogni tanto, fungeva da terzo incomodo."

Ma no Giulietto! Vedi che non ci ascolti? Sei scivolato sulla classica buccia di banana: all'inizio avevi detto che erano (pochi) proprietari senza patria! Qualche riga dopo dici che sono americani.
Prima hai detto che sono i nostri padroni e ora ci vieni a dire che sono dei falliti, che non sono più padroni di niente e di nessuno.
Che ne dici di schiarirti un po' le idee e poi riprendere a scrivere?

"Così, prima hanno comprato la seconda, mettendo alla sua testa i loro uomini, scrivendo le sue leggi, scegliendo i suoi statuti e imponendoli ai popoli europei; e adesso attaccano il primo, perché la partita finale vogliono giocarsela da soli contro lo yuan cinese."

Ma non s'era detto che erano pochi? Eppure per mettere in pratica un piano su così larga scala devono essere un numero più che ragguardevole, altro che "pochi".

Per non parlare del fatto che se sono pochi e pure falliti, come possono pretendere addirittura di "giocarsela da soli" contro i cinesi?
Devono essere proprio votati al martirio... un po' come te quando tenti di spiegarci l'economia, insomma...

"Significa che l’attacco non è contro questa o quella classe sociale: è contro i popoli dell’Europa (e del mondo). E’ l’attacco dello 0,01% contro il 99,99%."

Chiaro. Falliti e soli, ma contro tutta l'umanità... avevi mangiato pesante prima di scrivere questo articolo, di' la verità...

"Voi penserete che è una cosa assurda. E lo è. Ma questo non significa che sia irreale. Per mantenere il loro potere hanno la necessità assoluta di schiacciarci, di toglierci ogni via di fuga, di cancellare ogni nostra libertà, di ridurre al minimo vitale il nostro tenore di vita, di privarci della nostra autonomia, dei nostri pensieri."

Nooo! Figurati se pensiamo che è una cosa assurda. Sai quanto prendiamo seriamente tutto ciò che dici...

"[...] E’ vero: ci siamo indebitati, perché ci hanno istupidito tutti a tal punto che abbiamo speso più di quanto potevamo permetterci."

Guarda Giulietto, se ti senti instupidito è un problema tuo, noi te lo diciamo da una vita e per quanto ci riguarda ci sentiamo benissimo!

"La pubblicità e lo spettacolo sono stati le loro più potenti portaerei (e infatti dovremmo attaccare, quando cominceremo a difenderci, in primo luogo quelle). Il resto, cioè il lavoro sporco, coperto, lontano dalla luce del sole, l’hanno fatto fare ai loro maggiordomi, ben pagati, o ricattati, dopo essere stati corrotti, messi al comando dei paesi satelliti d’Europa."

Di che cosa stai parlando? Di attaccare le portaerei? Dai, non fare così... fatti regalare il Risiko a questo Natale e gioca lì ad attaccare portaerei e carri armati, che è meglio!

"Solo che – bisogna che ce lo ripetiamo, per non dimenticarlo – sono falliti".

Va bene, va bene, adesso ce lo scriviamo su un post-it e lo attacchiamo sul monitor del computer, contento?
Giulietto, non serve che continui a ripeterlo: la nostra memoria funziona benissimo!
Ma che ti sta succedendo? Ti senti instupidito, hai vuoti di memoria... che ne dici di una bella vacanza per questo Natale?

"E non hanno nessuna ricetta per salvarsi. Neanche quella di sottoporci al macello sociale che stanno organizzando. Perché dalle misure di “austerità e di rigore” che pretendono di imporci si ricaverà, al massimo qualche centesimo per le caldarroste alla vigilia di Natale."

Beh Giulietto, ma sei tu l'uomo delle ricette! Ricette complottiste DOCG!
Guarda che le misure di austerità le impone l'Europa e le sta decretando il governo "tecnico" italiano, dopo che per decenni qualcuno ha sperperato le nostre risorse!
E tu dov'eri a quei tempi? Ah, sì... al Parlamento Europeo...

"I proprietari universali, i banchieri globali non concepiscono la democrazia (sebbene possano pagare eserciti di servi che ne parlano ogni giorno per farci credere che viviamo appunto in democrazia). Un tempo ce l’avrebbero tolta con la forza, ma non ne avevano bisogno. Scelsero di preparare il terreno (quando sarebbe giunto il momento) per togliercela con il nostro consenso."

Tranquillo, nessuno ha tolto la democrazia. Tu sei lì che scrivi corbellerie e noi siamo qui a scrivere le tue corbellerie. Nessuno è schiavo di nessuno, rincuorati.

"Il momento è giunto. Loro sono arrivati al capolinea, e noi, a centinaia di milioni, viviamo dentro Matrix.
Ma anche Matrix comincia a sgretolarsi e dalle fessure entra l’aria, la puzza. Chi la sente si svegli. Dobbiamo cominciare a difenderci."

Giulietto, non è che hai lasciato aperto il rubinetto del gas? Forse è meglio che ti svegli e vai a controllare, non farci preoccupare. Prima dici che sei instupidito, poi che hai vuoti di memoria, poi vuoi attaccare le portaerei, adesso senti puzza... dobbiamo chiamare i pompieri o l'autoambulanza?

mercoledì 7 dicembre 2011

Premio Perlone 2011: i candidati

Eccoci giunti al tradizionale appuntamento con il Premio Perlone, assegnato annualmente in ossequio ai voti espressi dai nostri lettori su una rosa di candidati scelti dal nostro Staff sulla base delle segnalazioni ricevute via mail.

Quest'anno utilizziamo un nuovo servizio online per il sondaggio, che dispone di migliori strumenti per individuare ed eliminare i voti multipli con i quali alcuni lettori hanno cercato di "barare" per far vincere il proprio beniamino.

Anche in questo caso non sarà possibile visualizzare il risultato parziale delle votazioni, per l'ovvio motivo che non vogliamo guastare la sorpresa al vincitore.

E veniamo alla presentazione dei candidati.

Giulietto Chiesa
E' un fedele candidato di tutte le edizioni del Premio Perlone, che però non è mai riuscito a vincere nonostante il nostro Staff abbia tifato per lui in più di un'occasione. Le Perle di Giulietto sono entrate nella storia del complottismo e quest'anno la sua produzione è stata estremamente importante sia in termini quantitativi che qualitativi. Segnaliamo le due Perle più recenti: quella del Cavallo di Troia e quella della querela a Paolo Attivissimo.

Riccardo Pizzirani, in arte Sertes
Complottista di lungo corso allevato nel gregge di Luogocomune, è entrato di prepotenza tra i candidati grazie alle sue parole di compiacimento per la morte di Steve Jobs.

Paolo Franceschetti
E' stato a lungo richiesto dai nostri lettori e finalmente gli abbiamo dedicato l'attenzione che meritava, con l'imperdibile Perla sull'alimentazione pranica.

Franco Cardini
E' lo storico che ancora nel 2011, dopo 10 anni dai tragici fatti dell'11 settembre, continua a brancolare nel buio alla ricerca della verità che più gli fa comodo e che continuerà a cercare ancora molto a lungo, visto che i fatti sono esattamente quelli che conosciamo.

Vituzzu
E' il "cumpare" per eccellenza di Wikipedia, l'amministratore (recentemente elevato a stewart) che ha messo su un bel gruppetto di potere del quale fa parte anche l'amministratore Piero Montesacro, complottista storico dell'enciclopedia "libera". Vituzzu non è complottista e Montesacro ha cercato di ricostruirsi una certa verginità spostando i propri contributi sulle voci dove può esplicare la sua avversione per gli americani. Non di meno lo strapotere e la superbia di Vituzzu (se va avanti così, prima o poi per raggiungere Wikipedia nella barra dell'indirizzo dovrete digitare wikipedia.vitu) hanno bisogno di sostegno e sono sempre di più i complottisti che lo sostengono sotto mentite spoglie, per cui il futuro non lascia presagire nulla di buono.

Gianluca Freda
E' uno di quei complottisti che sembrano appena usciti dalla centrifuga di una lavatrice di un manicomio ed è un'inesauribile fonte di scenari allucinanti e allucinati. I lettori ci segnalano le sue prodezze in numero infinitamente maggiore a ciò che riusciremo mai a pubblicare.

Corrado Malanga
Vede alieni e UFO ovunque, se gli parlate per cinque minuti vi fa venire l'ansia da rapimento alieno. Anche se nel 2011 è stato poco presente nelle nostre Perle, un gran numero di lettori ha sostenuto a gran voce la sua candidatura.

Edoardo Capuano
Gestore del sito ECPlanet, è una new entry su Perle ma anche in questo caso si tratta di un soggetto molto gettonato dai nostri lettori.

Massimo Mazzucco
Gestore del sito Luogocomune, tiene ancora banco tra i nostri lettori e non potrebbe essere diversamente, essendosi aggiudicato per ben due volte il Premio Perlone (edizioni 2007 e 2009). Seguendo l'etichetta a suo nome troverete tantissime Perle che lo riguardano ma segnaliamo che recentemente è stato platealmente sbugiardato su una delle sue frequenti richieste di soldi ai propri lettori.

Daniele Gullà
E' uno pseudoscienziato che è convinto di riuscire a rilevare fantasmi e presenze spiritiche un po' ovunque, è anche un personaggio molto permaloso che pretende di essere preso sul serio e non gradisce che si ironizzi sulle sue mirabolanti scoperte. Da qualche tempo è anche collaboratore del programma Mistero, una produzione di Italia Uno nonché fulgido esempio di TV spazzatura.

Adesso la parola spetta ai lettori, che potranno votare (una volta sola!) cliccando qui o dalla colonna laterale, in alto.

Le votazioni termineranno a fine anno e comunicheremo il vincitore nei primi giorni del 2012.

Buon voto a tutti!




Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 1 dicembre 2011

Giulietto Chiesa e il Cavallo di Troia

Come il buon vino rosso, anche l'ineguagliabile Giulietto Chiesa migliora invecchiando e per la gioia di tutti i nostri affezionati lettori sforna Perle sempre più corpose e gustose.
Anche l'annata del 2011 è stata all'altezza delle precedenti e forse quest'anno riuscirà finalmente a sbaragliare la concorrenza nell'ambitissima nuova edizione del Premio Perlone.

La Perla che lo vede oggi protagonista risale all'inizio di gennaio, fra una segnalazione e l'altra, infatti, abbiamo avuto tempo e modo di pubblicarla solamente ora.
In quella data su Megachip veniva pubblicata la risposta a un lettore del sito che aveva scritto a Giulietto Chiesa per criticarne la posizione sul tema delle scie chimiche (pagina originale, screenshot di backup).
Ricordiamo che Chiesa tra un complotto e l'altro, è anche fra quanti credono che le scie degli aerei in cielo siano in realtà pericolosissime sostanze chimiche spruzzate nell'atmosfera da speciali aerei militari per ordine di una misteriosa organizzazione segreta, non si capisce bene per quale scopo.

Ed ecco cosa ha risposto Chiesa:

"[...] Non c'è azione politica di un qualche rilievo che, in un certo modo, non sia un complotto. Quando si vuole battere un nemico, o uno che si considera tale, si agisce nascondendogli i propri piani.
[...] Un complotto è non l'eccezione ma la regola nei comportamenti umani. Figuriamoci in quelli della politica e della finanza. Ogni paese decente si dota di leggi per impedire complotti. Antitrust cosa sarebbe? e Cosa è l'insider trading? Cos'è il codice penale?
Dire che non ci sono e accusare qualcuno di essere complottista perché si occupa di svelarli (qualche volta commettendo anche errori, ovvio) significa negare l'ovvietà e calunniare chi fa il suo mestiere. Oltre che negare la storia , tutta intera."

Allora, Giulietto, ti spieghiamo cosa non va nel tuo ragionamento e ti spieghiamo anche perché tu sei un complottista a tutti gli effetti, di origine controllata e garantita.

E' indubbio che esistono complotti, questa è un'ovvietà che sanno pure i bambini.
I complottisti sono quelli che vedono complotti anche dove i complotti non ci sono.
Come vedi è molto semplice.

Se poi il complottista è addirittura convinto di poter svelare complotti che non esistono, magari standosene comodamente seduto su una poltrona dietro il PC o scrivendo libri e producendo DVD, allora è un complottista di qualità.
Tu sei un complottista di qualità. Altissima qualità. Dal petrolio alle banconote greche, passando per l'11 settembre e le scie chimiche e HAARP, hai visto e continui a vedere, e sei convinto di aver svelato fior fior di complotti.
Dovresti sentirti orgoglioso di essere chiamato Complottista con la C maiuscola, e di avere il marchio DOCG: Denominazione di Origine Complottista Garantita.

"Nel mio caso specifico sono impegnato da anni a dire che qualcuno, dall'interno del governo degli Stati Uniti, ha complottato contro di noi e contro gli americani, costruendo la più grande offensiva terroristica di
tutti i tempi per creare un nemico fittizio contro cui scatenare una guerra infinita."

Appunto, sei un Complottista. Infatti da anni sei impegnato a "dire".
Quando riuscirai anche a dimostrare quello che dici, vedrai che finalmente qualcuno ti prenderà sul serio.

"Questo mi ha attirato contro le ire di tutti quelli come lei, e infinite accuse di complottismo."

Le ire? Ma cosa dici Giulietto: quelle sono risate. Stai tranquillo, non hai mai fatto adirare nessuno, anzi, grazie a te ci siamo divertiti un sacco!

"Io, ogni volta che ho avuto l'occasione, incluso il film Zero, ho ripetuto pazientemente agl'indignati miei accusatori, che, prima di accusare, facessero lo sforzo di esaminare i fatti."

Ovverossia lo sforzo di pagare la visione del film o del DVD.
Giulietto, Giulietto... il mondo non si cambia andando al cinema... Quante volte dobbiamo ripetertelo? Hai prove di una grande cospirazione? Non fare un DVD, non scrivere un libro, vai in Tribunale!

"Facendolo si scopre subito (lo ripeterò fino all'ultimo respiro) che ci hanno raccontato una tragica balla."

Bravo! E' quello che diciamo anche noi! Infatti chi compra il tuo DVD si accorge presto che gli hanno rifilato una bufala.

"Provate, con calma, a guardare dentro il cannocchiale di Galileo e vedrete le macchie sulla Luna. Che altro aggiungere?"

Per piacere, non aggiungere altro. Ogni parola che aggiungi rimedi una brutta figura.
Le macchie sulla Luna?
Che cosa sarebbero le macchie sulla Luna?
Quelli sono crateri, non macchie!!!
E si vedono a occhio nudo, non c'è mica bisogno del cannocchiale di Galileo!
Vedi cosa succede a passare il tempo a cercare complotti? Si trascura l'istruzione.
Adesso a causa tua vedrai che qualcuno oltre alle scie chimiche comincerà a parlare di macchie lunari. Nascerà il complotto dell'Omino Bianco.


"Se fosse così assurdo quello che dico (e con me migliaia di esperti di tutto il mondo, delle più varie discipline, dei più vari gradi dell'esercito e dei servizi segreti di numerosi paesi) perché non se ne discute apertamente? Perché il film Zero, a quattro anni di distanza, e con esso altri sei o sette film di analogo valore, non viene mostrato dai grandi network mondiali e rimane invece solo su Internet?"

Per carità Giulietto... non tirarci le parole dalla bocca... il film Zero non viene mostrato nei grandi network mondiali (cosa di cui il tuo portafogli sarebbe immensamente felice) semplicemente perché fa ca... ehm... insomma, per capirci, fa lo stesso effetto del Guttalax.

"E veniamo alle scie chimiche.
Come per l'11 settembre, ci sono un sacco di persone che se ne occupano in modo serio. E, come sempre accade, ce ne sono altri sacchi che dicono e scrivono cose non serie. Accusare i primi usando le sciocchezze dei secondi, cioè fare di ogni erba un fascio, è operazione che non serve a niente e a nessuno.
Io non ho fatto affermazioni, in materia, su questioni che non conosco.
Non ho statistiche sanitarie certe su eventuali ricadute a terra di sostanze chimiche nocive. Non ho prove di altri danni psicologici e materiali su uomini, animali e vegetazione. Quindi di questo non parlo.
Ma quando vedo nei cieli - mi è capitato a più riprese in diverse città europee, inclusa Bruxelles -una decina di aerei che volano creando una rete di strisce permanenti perpendicolari le une alle altre, in modo da
formare quadrati e losanghe, a volte molto precisamente visibili, mi chiedo a cosa servono. Sono scie di condensa? Sono regolari voli civili?
Impossibile, perché non ci sono voli civili così ben composti, simultanei, paralleli e perpendicolari tutti i giorni."

Ma no Giulietto! Vedi che sei un Complottista con la C maiuscola?
Mai sentito parlare di separazione tra i velivoli? Quei reticoli si formano perché gli aerei civili seguono rotte parallele separate sia sul piano verticale che su quello orizzontale allo scopo di non entrare in collisione.
Non è una cosa così difficile da capire.
Prova a concentrarti, beviti un caffè, una tisana, rifletti qualche minuto con gli occhi chiusi e vedrai che forse ci arrivi anche tu.
Ma non preoccuparti se non ci arrivi, è una cosa normale: tu sei un Complottista, non scordarlo!

"Il sospetto, non la certezza, esiste, che si tratti di voli militari."

Scusa Giulietto. Se poco prima hai scritto che è impossibile che si tratti di voli civili, giocoforza sono voli militari. Non puoi pretendere di riuscire sempre a tirare il sasso e a nascondere la mano. Da quando ci siamo noi di Perle questo giochino non ti riesce più.

"Ma quando si fanno domande alle autorità, italiane o europee, le risposte non vengono mai."

Hai ragione. Ma cosa vuoi che ti rispondano? Però non te la prendere, non credere che non ci sia una reazione alle tue domande, semplicemente è un po' diversa da quella che ti aspetti. Se tendi bene l'orecchio, li sentirai ridere a crepapelle...

"Quando su Internet apparvero le prime notizie sul progetto HAARP, ci furono le stesse reazioni anticomplottiste. Poi il Parlamento Europeo promosse una commissione speciale d'inchiesta, che accertò che il progetto HAARP era un progetto militare..."

Ecco come sprecate i soldi dei contribuenti. Bastava guardare sul sito Web del programma HAARP per leggere che il progetto è stato sviluppato dalle forze armate americane, c'è scritto chiaro e tondo.
C'era bisogno di spendere i nostri quattrini per una "commissione speciale di inchiesta"?

"E, aggiungo, considerazione niente affatto peregrina, nei molti anni passati a Mosca, mai una sola volta ho visto nulla di analogo. E non mi stupisce, perché so quanto quel cielo sia tenuto sotto controllo da quelle autorità, che non corrispondono a quelle dei paesi della Nato, almeno per il momento."

Giulietto, Giulietto... sempre Mosca nel cuore, eh? E' proprio vero: il primo amore non si scorda mai...
Eppure dovresti sapere che anche i russi hanno la loro HAARP.
Si chiama SURA.
Scommettiamo che per la SURA non avete fatto nessuna commissione di inchiesta, eh?

Quanto alle scie chimiche... non sai che i complottisti documentano sistematicamente le scie chimiche anche su Mosca?
Ci sono anche delle foto in giro per il Web, per esempio questa foto su Panoramio (copia di backup); o quest'altra:


Guarda un po' quante striscie parallele solcano il cielo della tua amata Mosca, Giulietto!

Insomma, Giulietto, così ci fai nascere il sospetto che sei un complottista a senso unico: quando c'è da dare addosso agli americani e alla NATO sei in prima linea, ma quando si parla di russi... guardi dall'altra parte e non vedi né SURA né scie in cielo, né altro.

"[...] Ci fu un tempo in cui i grandi paesi nucleari facevano esplodere nell'atmosfera addirittura le bombe atomiche. La gente comune non lo sapeva, ma migliaia di esperti, di fisici, di giornalisti, lo sapevano."

Scusa Giulietto... ma tu hai mai visto un'esplosione nucleare nell'atmosfera?
Davvero pensi che si possa far esplodere una bomba atomica in atmosfera senza che la "gente comune" se ne accorga?
Hai idea del casino che fa un'esplosione atomica, del lampo di luce e del fungo visibili a centinaia di km di distanza?
Tutti gli esperimenti atomici in atmosfera sono sempre stati visibili, conosciuti e ampiamente pubblicizzati a fini propagandistici.
Perfino i primi test nucleari americani dopo la fine della seconda guerra mondiale, e precisamente nel luglio del 1946, furono effettuati alla presenza di centinaia di giornalisti.

Sai perché hai detto una simile corbelleria? Perché sei un Complottista, probabilmente il più divertente e buffo di tutti i complottisti in circolazione: non ti riesce proprio di mettere insieme due frasi senza infilarci dentro tre errori!

Pensa all'ironia del titolo che hai scelto per la tua risposta:

"Non esistono complotti. Neanche il cavallo di Troia lo era."

Con quel titolo, intendevi ironizzare contro chi non crede all'esistenza dei complotti di cui vai parlando da anni, sottolineando che anche i Troiani non immaginavano che il cavallo di legno nascondesse un complotto.

Eppure, caro Giulietto... dovresti sapere che il cavallo di Troia è solo una leggenda! E' una favola mitologica!
Possibile che credi davvero al grosso cavallo di legno che nascondeva nel suo ventre i soldati greci?
E poi a cos'altro credi? Alle renne volanti? Al gigante Polifemo?

Insomma, per dimostrare che i complotti esistono, hai preso come esempio... proprio il cavallo di Troia!

Orsù Giulietto, non te la prendere. Tu sei un bravo Complottista, lo sappiamo.
Siamo noi che siamo proprio... glandi stlonzi.


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